Un pareggio che sta stretto quello ottenuto dal Marco nell'ultima partita d'andata prima della pausa invernale. Sul campo amico, l'undici di Ferrari ha affrontato la capolista Sacco San Giorgio con il chiaro intento di sfruttare il fattore casalingo e conquistare i tre punti che l'avrebbero rimesso in corsa per le posizioni di vertice. 

Ma la partenza del match è stata da incubo. Il Sacco San Giorgio quasi senza accorgersene passa in vantaggio dopo pochi minuti dal calcio d'inizio, ma l'arbitro annulla per un fallo sul portiere. Avrebbe dovuto essere un campanello d'allarme per il Marco, che invece paga l'avvio troppo contratto con un gol, questa volta buono. I rossoneri riescono a tenere ordine tra le fila, ma sembrana sua seconda sortita, trova un altro inaspettato gol su un mezzo pasticcio in area.

Solo adesso il Marco si sveglia e va all'arrembaggio a testa bassa, ma tutto sommato con molto giudizio e ordine. La veemente reazione porta i suoi frutti e i rossoneri prima accorciano le distanze e poi raggiungono il pareggio. In entrambi i casi le reti nascono da calci da fermo, nei quali la difesa del Sacco San Giorgio si è dimostrata fragile. 

Il secondo tempo è quasi tutto di marca rossonera, ma le sfuriate del primo tempo non si vedono più, complice anche la stanchezza e forse anche un po' di paura di subire la beffa finale, che non sarebbe certo stata meritata. Anzi, il pareggio alla fine sta pure stretto, ma le prospettive per un girone di ritorno da protagonisti ci sono tutte. (foto gentilmente concesse da Matteo Festi)

(5 dicembre 2016)